L’Autotrapianto di Capelli a Barletta Andria Trani e provincia: le novità.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani. L’autotrapianto da solo non basta! Medicina Rigenerativa e stimolazione delle Staminali del bulbo: la svolta.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: atFUE e bSBS, il successo su un doppio binario! Perché da solo non basta per risolvere l’alopecia? L’autotrapianto di capelli è una tecnica chirurgica che da sola non può lavorare sulla problematica di base della calvizie.
Per assicurare risultati validi e duraturi. è necessario ricorrere ad un lavoro “a quattro mani”, ossia, dobbiamo abbinare alla capacità “coprente” dell’evento chirurgico, la potenzialità di rigenerazione cellulare e di una cura ad personam che può dare qualità e longevità all’evento stesso.
In HairClinic il Protocollo bSBS incarna le attitudini positive della Medicina Rigenerativa. È impossibile ipotizzare scenari post chirurgici interessanti, senza contrastare da dentro le cause e concause che generano la patologia, in associazione alla rigenerazione cellulare mirata sulle Cellule Staminali della matrice del capello.
Il supporto necessario.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: la rigenerazione cellulare, un indiscutibile supporto alla chirurgia.
L’autotrapianto di capelli è una risorsa preziosissima per coprire le zone colpite dalla caduta dei capelli. Per potervi accedere, il requisito fondamentale è quello di essere in possesso di un’area donatrice sana e sufficientemente ricca di capelli. È da lì, infatti, che un certo numero di follicoli saranno espiantati e successivamente trapiantati nelle zone riceventi.
Il successo finale dell’autotrapianto di capelli e la sua riuscita, però dipende dalle alcune variabili. Il prelievo può lasciare la zona donatrice in cattive condizioni. I capelli (che oggi sono estratti con tecniche di autrapianto FUE monobulbare come atFUE) possono subire uno stress che potrebbe intralciare l’attecchimento successivo. La zona ricevente può risultare danneggiata dall’innesto delle unità follicolari ed infine i capelli appena trapiantati potrebbero “sopravvivere” per poi cadere nuovamente. E ciò se considerassimo tutte condizioni ottimali… un vero grattacapo!
Questa è la testimonianza del fatto che un autotrapianto di capelli, sebbene realizzato a regola d’arte, ma senza il supporto di una cura ad personam, in associazione alla rigenerazione cellulare, ha una efficacia molto limitata nel tempo. Dopo un paio di anni saremo costretti a ripetere un altro intervento… sempre che sia possibile!
Come si è evoluto il trapianto di capelli.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: piccola storia del trapianto, dalle origini ad oggi
Le tecniche di prelievo delle unità follicolari hanno avuto nel tempo una evoluzione che, gradualmente, ha eliminato o minimizzato problemi diversi. L’obiettivo finale è sempre quello della qualità e naturalezza del risultato finale. Le tecniche più datate, come ci si attenderebbe, sono quelle più invasive.
La Strip o FUUS e similari, lasciano nella zona donatrice una situazione problematica, bisogna immaginarsi infatti il prelievo di una striscia di scalpo, la sutura dei due lembi in zona donatrice… una situazione difficile! In aggiunta molto spesso si era testimoni della caduta di diversi follicoli trapiantati.
È chiaro che entrambe le tecniche, sia di estrazione, che di reimpianto, necessitavano di un affinamento: debuttano così le tecniche monobulbari FUE (acronimo dall’inglese Follicular Units Extraction, nelle versioni SLC, Trillix, DHI). Queste tecniche hanno la particolarità dell’estrazione manuale monobulbare, quindi molto più conservativa della zona donatrice e dell’unità trapiantata. L’unico problema residuo è l’errore umano, esso rimane ancora un punto dolente, su cui bisogna porre la necessaria attenzione.
Il terzo passo di questo interessante progresso è rappresentato dalla tecnica atFUE (trapianto di unità follicolari automatizzata), essa è la più avanzata delle tecniche fin qui formulata. Il ridimensionamento dell’errore umano e della sua incidenza sul risultato finale dell’intervento è il punto di forza di questa tecnica.
La tecnica atFUE è caratterizzata dall’estrazione e dal reimpianto eseguite entrambe in modo assistito. L’uso di un dispositivo automatico, chiamato Microimplanter NG, minimizza l’errore umano ed egualmente accade ai traumatismi dell’area donatrice e di quella ricevente. Ma… repetita iuvant, lo ripeteremo fino allo sfinimento…l’autotrapianto da solo non basta!
Il valore della Medicina Rigenerativa.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: la Medicina Rigenerativa è, preparatoria, estetica e di mantenimento.
L’autotrapianto di capelli eseguito senza supporto della Medicina Rigenerativa molto probabilmente sarà ripetuto varie volte, con tutti i problemi che ne derivano. Dopo circa un anno e mezzo dall’intervento i risultati sembrano essere positivi.
Le aree colpite sono adesso efficacemente coperte, ma proprio in questa fase i primi problemi cominciano a dare segno di sé. I capelli trapiantati si stanno progressivamente miniaturizzando! Del resto anch’essi sono bersaglio dello stesso effetto negativo del DHT Diidrotestosterone, principale causa dell’alopecia androgenetica che causò la prima caduta di capelli.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: è essenziale valutare il risultato estetico nel tempo.
Un altro problema è legato all’evoluzione della calvizie che può determinare un fenomeno davvero antiestetico. Se i margini di diradamento naturale continuano ad avanzare e prendono ancora altro terreno, essi danno origine ad un effetto estetico non proprio naturale. I capelli trapiantati in zona frontale e sul vertex sono ancora sani, stanno lì e svettano su di un’area che prima era diradata. Quelli delle zone “confinanti” a tale area, invece, si stanno indebolendo, sono in fase di progressiva miniaturizzazione!
Un altro effetto anti estetico è la differente qualità tra capelli trapianti e nativi nelle zone diradate. Un capello trapiantato dalla zona donatrice è spesso e sano, mentre quello nella zona diradata con buona probabilità è sottile e “malato”, questa differenza qualitativa è notevole e molto innaturale e disarmonico. È chiaro che stiamo andando verso una condizione che potrà essere corretta solo con un ulteriore autotrapianto. Un’alternativa francamente più pagante sarebbe stata quella determinata dall’utilizzo della Medicina Rigenerativa!
La rigenerazione cellulare e la sua cura associata sono in grado di promuovere una potente stimolazione, svolgono un duplice compito: prima dell’intervento, prepara capelli e cuoio capelluto alla microchirurgia; dopo agiscono come un attivo supporto vitale, sia al follicolo trapiantato che a tutto il resto del cuoio capelluto. Grazie alle migliori condizioni di cute e follicoli, la qualità dei capelli nativi e trapiantati è naturale, queste situazioni positive creano un’integrazione omogenea, un effetto estetico naturale e armonico. Concludendo, l’associazione delle metodiche è la più concreta azione per promuovere i migliori risultati clinici ed estetici.
bSBS è il Potenziamento.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani. Il Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS.
Per noi di HairClinic questo potenziamento è rappresentato dal Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS. Si tratta di una vera e propria cura della Calvizie completamente indolore e non farmacologica. Essa favorisce il contrasto all’evolutività della Alopecia mediante principi attivi naturali estratti direttamente dal sangue del paziente.
Se il Diradamento Capillare è di modica entità e quindi ancora recuperabile, l’evoluzione della Calvizie può essere rallentata o addirittura bloccata con significative probabilità di successo.
Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani: il Trapianto con tecnica atFUE.
Se, invece, ci troviamo in una condizione più avanzata, l’Autotrapianto di Capelli rimane la scelta più consigliata, ma a condizione che il Protocollo Multidisciplinare bSBS sia suo compagno di ventura.
“Solo la sinergia tra microchirurgia di rinfoltimento e Protocollo Multidisciplinare sarà in grado di favorire quel potenziamento citato più volte e che darà durata ed efficacia del Trapianto”.
I Vantaggi di bSBS.
I vantaggi del Protocollo Multidisciplinare.
- Consente di affrontare la Caduta di Capelli nella sua totalità.
- Aggredisce la Calvizie su più fronti.
- Non crea traumi, si applica con un micro-ago calibrato.
- Tecnologia più Avanzata al Mondo per la Separazione Cellulare Autologa.
- È una Terapia coordinata sul Paziente e non dissociata e fine sa sé stessa.
- È privo di effetti collaterali e controindicazioni.
- Viene eseguito solo da Medici Specialisti.
- È una pratica Garantita e Sicura.
- È un potenziamento insostituibile del Trapianto di Capelli.
Benefici essenziali, nessuno Escluso.
Parlando di Trapianto di Capelli e necessario supporto e potenziamento, è necessario ribadire che il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare incarna tutto questo. Come ormai sappiamo la microchirurgia non basta a guarire la Calvizie perché non è una cura.
In caso di Calvizie avanzata dà senz’altro una mano a coprire i danni e gli inestetismi dati dalla perdita dei Capelli. Però abbiamo necessità che questi risultati estetici siano potenziati e resi stabili nel tempo.
L’azione di bSBS andrà proprio a promuove il riequilibrio degli assetti fisiologici del sistema scalpo-capelli. È questa azione che andrà a favorire quel desiderato potenziamento, presupposto per l’ottenimento di risultati clinicamente validi, naturali e soprattutto di lunga durata.
Recensioni.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty. HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e le consegna a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Ogni giorno noi vogliamo comprendere perché alcune terapie non portano a risultati duraturi. Perché un Trapianto di Capelli non basta a risolvere la calvizie? Quali azioni si possono intraprendere per agire in modo serio e completo? Vogliamo scoprire quale sia l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare anche la tua calvizie. Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.
HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.
Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- Autotrapianto Capelli Barletta Andria Trani, il Trapianto di Capelli su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
bSBS – FAQ.
Le domande più frequenti sul Protocollo bSBS.
L’Alopecia Androgenetica (AGA) è detta anche Calvizie Comune Ereditaria. È diffusa in tutto il mondo e colpisce sia uomini che donne di tutte le età ed etnie. È caratterizzata da una progressiva miniaturizzazione dei capelli. Questi, ciclo dopo ciclo, cadono per ricrescere sempre più deboli e sfibrati. La conclusione di questo processo porterà all’atrofia del Capello. Colpisce prevalentemente gli uomini, ma, come accennato, anche le donne ne sono affette in modo sempre più evidente.
Le vere Cause della Calvizie sono il Diidrotestosterone (DHT) e la Prostaglandina D2 (PGD2). Il primo è un composto naturale derivato dal Testosterone. Per azione di un enzima, la 5-alfa-Reduttasi questo viene trasformato in DHT che è responsabile dello squilibrio del Cuoio Capelluto e dei Bulbi Capillari. Sintomi quali Seborrea, forfora eccessiva e quel processo di miniaturizzazione che alla fine porta all’atrofia follicolare ne sono conseguenza. La PGD2 invece sostiene una condizione infiammatoria cronica che aggrava i danni dati dal DHT.
La calvizie non ha distinzione di genere. Si tratta della stessa condizione di Caduta dei Capelli. Effettivamente la sintomatologia ha delle differenze, ma DHT e PGD2 sono i responsabili comuni. A loro si deve la sofferenza dei capelli che nella donna porta ad un indebolimento prevalente sulla parte superiore del capo. Nell’uomo invece è comune la nota perdita di capelli sulle tempie e sul vertex. Queste quindi procedono per lasciare infine la classica “coroncina” di capelli in zona parietale ed occipitale del capo.
Lo stress, come altri fattori esterni, può concorrere al peggioramento di una Caduta di Capelli. Non si tratta di una vera causa. Si tratta, semmai, di una concausa e la sua influenza è importante per determinarne un peggioramento. Esistono altre “concause” che possono variare da caso a caso. Un esempio possono essere cattive abitudini alimentari, eccessi e abusi o altre patologie.
La risposta è no! Questo è uno dei più comuni errori che si fanno quando si cominciano a perdere i capelli. Le cause della Caduta di Capelli sono molto profonde e legate agli equilibri fisiologici dei Follicoli Capillari. Per nostra fortuna la cute è un efficiente barriera. Essa non permette alcuna intrusione dall’esterno. Una lozione, uno shampoo, una maschera rigenerante per capelli non possono nulla dunque sulle vere cause della Caduta dei Capelli. Tutti i “cosmetici anticalvizie”, facilmente reperibili sul mercato, sono solo dei palliativi. Potranno pure pulire e rendere i capelli morbidi e curati, ma questi stessi capelli continueranno a cadere.
Anche in questo caso la risposta è no. È vero che condizioni di malnutrizione o semplici carenze alimentari possano avere un effetto negativo sulla salute generale di capelli e cuoio capelluto. È però anche vero che non esiste un integratore che da solo sia in grado di curare la calvizie. Se una corretta integrazione Nutraceutica è invece inserita nel contesto completo di un Protocollo Multidisciplinare Anticalvizie, essa può giocare le sue carte. In questo caso può concorrere a creare le migliori condizioni di buona salute generale del sistema costituito da Cuoio Capelluto e Capelli.
La risposta qui è… no, ma parliamone. Il PRP Capelli è stata la prima terapia per la stimolazione cellulare dei Capelli con qualche difficoltà. Le sue basi sono ben salde nel campo della Medicina Rigenerativa. Il gel piastrinico che contiene tutti i principi di Rigenerazione Cellulare è effettivamente in grado di agire sul Capello. Però da solo non basta. Il PRP Capelli non può essere definita come una vera cura della Calvizie per molti motivi. Senza dubbio però, il più importante è che esso viene usato come una terapia isolata e fine a sé stessa.
No, il Trapianto di Capelli non basta. Esso copre i danni dati dalla Calvizie. Questo è infatti il motivo per il quale è indicato nelle calvizie molto estese, ma decisamente non è una cura. DHT e PGD2 continueranno nella loro attività distruttiva, tanto che un Trapianto non potenziato non può durare a lungo. Dopo due o tre anni è da ripetere. È qui che la Medicina Rigenerativa si inserisce e potenzia i risultati del Trapianto di Capelli rendendoli più naturali, duraturi ed efficaci.
Il Trapianto di Capelli è uno strumento utile quando la Calvizie sia andata un po’ troppo avanti. Sappiamo infatti che in casi di evoluzione un po’ troppo spinta i Follicoli Capillari si atrofizzano. Questa è una situazione di non ritorno che lascia zone glabre o diradate. Il Trapianto in questo caso agisce sul rinfoltimento chirurgico di queste aree, di fatto coprendo i danni estetici. Ma ribadiamo il concetto che un Trapianto non potenziato sarà da rifare nel giro di due o tre anni.
Sì, ma in HairClinic non si fa semplicemente un Trapianto di Capelli, si fa Advanced MicroSurgery. Questa è un’associazione tra Protocollo bSBS e l’avanzata tecnologia di Trapianto Monobulbare atFUE. Si tratta di un Trapianto avanzatissimo che gode del potenziamento dato dal Protocollo Multidisciplinare più all’avanguardia oggi sulla scena. Una vera e propria accoppiata vincente per garantire le migliori possibilità di successo contro la calvizie, anche quella un po’ più avanzata.
Il Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS è un insieme di avanzate applicazioni cliniche. Queste insieme agiscono per favorire un efficace contrasto alla Caduta di Capelli. Non si tratta dunque della cura di un solo aspetto, ma un attacco a 360 gradi a tutte le componenti di uno squilibrio complesso come la Calvizie.
Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare bSBS, ha un costo di 3600,00 Euro. Viene eseguito una volta sola e tutte le tecnologie che lo compongono agiscono, ognuna su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1 o 2 richiami nel primo anno, oppure dal secondo al quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.
No. I principi di Rigenerazione Cellulare alla base della sua azione sono autologhi. Questo è il motivo per il quale sono ben tollerati dal paziente. Essi sono in un primo momento prelevati e poi reintrodotti nella cute del paziente in un secondo.
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