Quanto Dura il Trapianto di Capelli
Quanto Dura il Trapianto di Capelli

Ma quanto dura il trapianto di capelli? Una domanda comune tra chi vuole eseguirlo.

Quanto dura realmente il trapianto di capelli? Illustriamo i fattori che determinano la durata di un trapianto di capelli.

Quanto dura realmente il trapianto di capelli? La convinzione che una volta fatto il trapianto di capelli, la condizione dei capelli possa rimanere invariata e duri tutta la vita senza fare nulla, può essere davvero errata.

A dimostrazione di questo, la maggior parte dei pazienti sottoposti a trapianto di capelli fine a se stesso, ha ripetuto l’intervento più e più volte, e il più delle volte la somma di più trapianti non regala risultati naturali. La cura è basilare per ottenere un risultato più completo e duraturo, a questo proposito la Medicina Rigenerativa occupa un ruolo fondamentale perché ciò avvenga.

“Il Trapianto di Capelli è una metodica di copertura dei danni dati dalla Calvizie, ma attenzione! Non è una cura e quindi non risolve il problema…”

Dott. Mauro Conti.

Il Complesso Panorama della Calvizie.

Quanto dura il trapianto di capelli, non è l’unica domanda da farsi…

Quando un soggetto medio che abbia sintomi di incipiente alopecia androgenetica, comincia a non sopportare più la prospettiva di una “pelata” nel suo imminente futuro, quando si sente sopraffatto dal binomio “calvizie e depressione”, con importanti risvolti di sofferenza psicologica, quando vuole scrollarsi di dosso questo fardello e conosce soltanto l’esperienza di qualche personaggio famoso, una volta diradato e adesso “capellone”, il primo pensiero che gli viene in mente, come unico baluardo contro la calvizie, è il trapianto di capelli.

Ma egli non conosce che la parte superficiale del “mondo trapianto”, quella dove si vede un “prima”, un “dopo”, ma senza esattamente comprendere come si sia pervenuti a determinati risultati e soprattutto con che dinamiche, anche per il mantenimento.

Il Trapianto da solo non basta.

Quanto dura il trapianto di capelli, poco o tanto… dipende da come si agisce.

Il concetto che il trapianto di capelli fosse una cura definitiva contro la calvizie, era molto in voga qualche tempo fa, e ancora oggi tende ad essere molto diffuso nella popolazione. Ciò però fa sì che si ingenerino aspettative non proprio realistiche. Una di queste è relativa alla durata del trapianto. Il trapianto… non è per sempre… Noi di HairClinic, in più occasioni abbiamo affermato che il trapianto da solo non basta, ma potremmo affinare tale asserto e dire che il trapianto da solo non dura. Capire cosa fare prima del trapianto di capelli, e cosa fare dopo il trapianto di capelli è fondamentale.

È molto comune infatti che chi si sottopone ad un trapianto di capelli nel corso del tempo si ritroverà nelle condizioni di dover sottoporsi ad un secondo intervento. I motivi possono essere i più disparati, ma essenzialmente si parla di un “ritocco” perché nel frattempo si sono verificati degli assestamenti che non erano stati preventivati, oppure perché il risultato ottenuto non era esattamente ciò che il paziente desiderava.

Le caratteristiche “Territoriali” dei Capelli.

Quanto dura il trapianto di capelli? Qualche curiosità “territoriale”.

Pensare che la provenienza dei capelli trapiantati sia una garanzia che questi manterranno le loro caratteristiche “territoriali” anche dopo il trasloco, è falso. In primo luogo, l’aspettativa che il Diidrotestosterone (DHT) continui a non essere un problema per capelli che non sono stati sensibili sin qui, può essere vero, ma può anche non venire confermato dai fatti.

L’alopecia androgenetica ha infatti una fenomenologia veramente sfaccettata e non sempre prevedibile. Inoltre all’atto del prelievo dei follicoli da trapiantare (spesso dalla zona occipitale bassa), non conosciamo, ammesso che esista, la linea di confine tra quei follicoli poco sensibili agli effetti combinati dell’alopecia androgenetica e quelli che invece andranno incontro alla caduta.

Le tecniche di Trapianto.

Quanto dura il trapianto di capelli? Dipende anche dalla tecnica utilizzata.

Approfondiamo questi argomenti. È molto probabile che la fase di prelievo dei follicoli trapiantati possa introdurvi, come dicevamo, capelli che all’apparenza sono ancora sani, ma di fatto sono sensibili agli strali del DHT, esattamente come quelli che andranno a sostituire. Fra l’altro, questo potenziale problema si ingigantisce in maniera proporzionale al numero di unità follicolari prelevate. Inoltre anche i follicoli ritenuti insensibili al Diidrotestosterone, trapiantati in “area sensibile”, possono in qualche maniera perdere quelle caratteristiche di resistenza e quindi andare incontro a miniaturizzazione.

L’altra grande incognita è come abbiamo visto, legata all’evoluzione del quadro clinico del paziente. Ripetiamo: l’alopecia androgenetica ha una evoluzione unica da individuo ad individuo, ma il denominatore comune è quello di sintomi conclamati e conosciuti (diradamento capillare, caduta, miniaturizzazione dei capelli) che possono essere tenuti a bada con terapie che vadano a “rivitalizzare” i bulbi destinati ad avere problemi. Per questo motivo è essenziale associare a qualsiasi evento chirurgico che vada a coprire i segni della calvizie, una terapia di rigenerazione cellulare che vada a sostenere, prima, durante e soprattutto dopo il trapianto, i follicoli indigeni e quelli trapiantati. I tempi di ricrescita dei capelli trapiantati possono essere più veloci e più sicuri.

Senza potenziamento, poche speranze.

Quanto dura il trapianto di capelli senza cura?

La convinzione che un trapianto di capelli risolverà il problema di base della calvizie è concettualmente non corretto e ritenere il trapianto una cura è un pensiero sempre sbagliata. Specialmente in assenza di un’adeguata terapia farmacologica e di rigenerazione cellulare, il destino è per il più delle volte segnato: bisognerà sottoporsi ad una serie di interventi per far sì che il risultato generale conservi un che di naturale e valido. È da puntualizzare che il trapianto, spesso, migliora la qualità di vita del paziente per tempi piuttosto lunghi, ma prima o poi bisognerà intervenire nuovamente.

L’esperienza quotidiana ci dice che l’area ricevente durante le varie fasi del trapianto viene maltrattata. Il trauma che subisce, insieme al follicolo trapiantato, le incisioni sul cuoio capelluto vanno a compromettere decisamente lo stato di salute del follicolo.

Parrebbe che diventi perfino più vulnerabile anche agli stress e ricordiamo che nella connessione tra calvizie e ansia, le due entità si intrecciano in maniera tale da non capire più cosa sia causa e cosa sia effetto, generando una vera e propria alopecia da stress.

Quanto dura il trapianto di capelli? Poco o tanto, dipende da quale strada decidi di percorrere

Va da sé che il chirurgo in questo quadro, deve essere un buon comunicatore, un fine psicologo e porre il cliente nelle condizioni di comprendere cosa stia vivendo. Fatto ciò, la sua sensibilità gli permetterà di affrontare il problema nel migliore dei modi, ma, anche in condizioni ottimali, ricordiamo che chi si sottopone ad un trapianto di capelli dovrà negli anni ricorrere ad un “ritocco”, se non avrà approfittato del supporto dalla cura e dalla Medicina Rigenerativa.

La Medicina Rigenerativa.

Quanto dura il trapianto di capelli? Quale strada percorrere per ottenere risultati validi?

Per un caso di calvizie avanzato la Medicina Rigenerativa e la sua cura ad-personam sono gli alleati in grado di potenziare questa tecnica per ottenere le migliori probabilità di risultati validi, naturali e duraturi.

L’azione della rigenerazione cellulare, prima dell’operazione, prepara e predispone tutto il sistema scalpo-capelli all’autotrapianto. In questa fase, uno dei fenomeni più importanti è quello di riportare i capelli nativi ad una condizione di salute e di aspetto ottimali, in modo da annullare o minimizzare la disomogeneità d’aspetto che citavamo precedentemente.

Dopo l’esecuzione dell’autotrapianto di capelli, il supporto della rigenerazione cellulare andrà a migliorare l’equilibrio e la salute di tutto il “nuovo” sistema “scalpo-capelli” che ora conta sia capelli trapiantati, che capelli nativi su di uno scalpo reso più elastico e resistente.

bSBS è il Potenziamento.

atFUE e bSBS sono l’accoppiata di metodiche innovative  che HairClinic mette a disposizione per la lotta alla Calvizie.

HairClinic Bio Medical Group è un’azienda leader nel trattamento dell’Alopecia con metodi innovativi. Il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS e l’Autotrapianto di Capelli eseguito con tecnica atFUE, sono le nostre due punte di diamante, due vere e proprie eccellenze cliniche che ci forniscono le più elevate possibilità di successo nella lotta alla calvizie.

Nel caso di una calvizie ancora in uno stato incipientebSBS agirà come  terapia non chirurgica di contrasto.

Medicina Rigenerativa Calvizie Fermo, Cura Alopecia, Trapianto Capelli, Autotrapianto Capelli Sassari

Se però il rinfoltimento ottenuto non risulta all’altezza delle aspettative, allora si potrà ricorrere ad un autotrapianto di capelli, per dare densità capillare a quelle aree che non abbiamo potuto recuperare in maniera ottimale. I significativi benefici dell’avanzato Protocollo di Medicina Rigenerativa miglioreranno efficacia e durata dell’autotrapianto, favorendo condizioni fisiologiche e di resistenza ai traumatismi della microchirurgia di gran lunga migliori.

Trapianto Capelli. Autotrapianto Capelli

“Solo la sinergia tra microchirurgia di rinfoltimento e Protocollo Multidisciplinare sarà in grado di favorire quel potenziamento citato più volte e che darà durata ed efficacia del Trapianto”. 

I Vantaggi di bSBS.

I vantaggi del Protocollo Multidisciplinare.

  • Consente di affrontare la Caduta di Capelli nella sua totalità.
  • Aggredisce la Calvizie su più fronti.
  • Non crea traumi, si applica con un micro-ago calibrato.
  • Tecnologia più Avanzata al Mondo per la Separazione Cellulare Autologa.
  • È una Terapia coordinata sul Paziente e non dissociata e fine sa sé stessa.
  • È privo di effetti collaterali e controindicazioni.
  • Viene eseguito solo da Medici Specialisti.
  • È una pratica Garantita e Sicura.
  • È un potenziamento insostituibile del Trapianto di Capelli.

Benefici essenziali, nessuno Escluso.

bSBS Capelli, PRP Capelli
bSBS Capelli, PRP Capelli

Parlando di Trapianto di Capelli e necessario supporto e potenziamento, è necessario ribadire che il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare incarna tutto questo. Come ormai sappiamo la microchirurgia non basta a guarire la Calvizie perché non è una cura.

In caso di Calvizie avanzata dà senz’altro una mano a coprire i danni e gli inestetismi dati dalla perdita dei Capelli. Però abbiamo necessità che questi risultati estetici siano potenziati e resi stabili nel tempo.

L’azione di bSBS andrà proprio a promuove il riequilibrio degli assetti fisiologici del sistema scalpo-capelli. È questa azione che andrà a favorire quel desiderato potenziamento, presupposto per l’ottenimento di risultati clinicamente validi, naturali e soprattutto di lunga durata.

Recensioni.

Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.

Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty. HairClinic raccoglie le recensioni in forma cartacea e controfirmata dal paziente e le consegna a Feedaty la quale pubblica le sole valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.

HairClinic Academy.

Ogni giorno noi vogliamo comprendere perché alcune terapie non portano a risultati duraturi. Perché un Trapianto di Capelli non basta a risolvere la calvizie? Quali azioni si possono intraprendere per agire in modo serio e completo? Vogliamo scoprire quale sia l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare anche la tua calvizie. Questo e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.

Premio Le Fonti INNOVATION Awards®.

HairClinc Academy è Eccellenza nella Cura della Calvizie. Guarda la news completa.

Interviste e Media.

AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.

Leggi di più.

bSBS – FAQ.

Le domande più frequenti sul Protocollo bSBS.

Cos’è l’Alopecia?

L’Alopecia Androgenetica (AGA) è detta anche Calvizie Comune Ereditaria. È diffusa in tutto il mondo e colpisce sia uomini che donne di tutte le età ed etnie. È caratterizzata da una progressiva miniaturizzazione dei capelli. Questi, ciclo dopo ciclo, cadono per ricrescere sempre più deboli e sfibrati. La conclusione di questo processo porterà all’atrofia del Capello. Colpisce prevalentemente gli uomini, ma, come accennato, anche le donne ne sono affette in modo sempre più evidente.

Quali sono i responsabili della Caduta di Capelli?

Le vere Cause della Calvizie sono il Diidrotestosterone (DHT) e la Prostaglandina D2 (PGD2). Il primo è un composto naturale derivato dal Testosterone. Per azione di un enzima, la 5-alfa-Reduttasi questo viene trasformato in DHT che è responsabile dello squilibrio del Cuoio Capelluto e dei Bulbi Capillari. Sintomi quali Seborrea, forfora eccessiva e quel processo di miniaturizzazione che alla fine porta all’atrofia follicolare ne sono conseguenza. La PGD2 invece sostiene una condizione infiammatoria cronica che aggrava i danni dati dal DHT.

C’è differenza tra Calvizie Femminile e Calvizie Maschile?

La calvizie non ha distinzione di genere. Si tratta della stessa condizione di Caduta dei Capelli. Effettivamente la sintomatologia ha delle differenze, ma DHT e PGD2 sono i responsabili comuni. A loro si deve la sofferenza dei capelli che nella donna porta ad un indebolimento prevalente sulla parte superiore del capo. Nell’uomo invece è comune la nota perdita di capelli sulle tempie e sul vertex. Queste quindi procedono per lasciare infine la classica “coroncina” di capelli in zona parietale ed occipitale del capo.

Lo stress può essere causa di calvizie?

Lo stress, come altri fattori esterni, può concorrere al peggioramento di una Caduta di Capelli. Non si tratta di una vera causa. Si tratta, semmai, di una concausa e la sua influenza è importante per determinarne un peggioramento. Esistono altre “concause” che possono variare da caso a caso. Un esempio possono essere cattive abitudini alimentari, eccessi e abusi o altre patologie.

È possibile curare la Calvizie con lozioni o shampoo anticaduta?

La risposta è no! Questo è uno dei più comuni errori che si fanno quando si cominciano a perdere i capelli. Le cause della Caduta di Capelli sono molto profonde e legate agli equilibri fisiologici dei Follicoli Capillari. Per nostra fortuna la cute è un efficiente barriera. Essa non permette alcuna intrusione dall’esterno. Una lozione, uno shampoo, una maschera rigenerante per capelli non possono nulla dunque sulle vere cause della Caduta dei Capelli. Tutti i “cosmetici anticalvizie”, facilmente reperibili sul mercato, sono solo dei palliativi. Potranno pure pulire e rendere i capelli morbidi e curati, ma questi stessi capelli continueranno a cadere.

Esistono integratori alimentari che combattano la Calvizie?

Anche in questo caso la risposta è no. È vero che condizioni di malnutrizione o semplici carenze alimentari possano avere un effetto negativo sulla salute generale di capelli e cuoio capelluto. È però anche vero che non esiste un integratore che da solo sia in grado di curare la calvizie. Se una corretta integrazione Nutraceutica è invece inserita nel contesto completo di un Protocollo Multidisciplinare Anticalvizie, essa può giocare le sue carte. In questo caso può concorrere a creare le migliori condizioni di buona salute generale del sistema costituito da Cuoio Capelluto e Capelli.

Il PRP Capelli cura la Calvizie?

La risposta qui è… no, ma parliamone. Il PRP Capelli è stata la prima terapia per la stimolazione cellulare dei Capelli con qualche difficoltà. Le sue basi sono ben salde nel campo della Medicina Rigenerativa. Il gel piastrinico che contiene tutti i principi di Rigenerazione Cellulare è effettivamente in grado di agire sul Capello. Però da solo non basta. Il PRP Capelli non può essere definita come una vera cura della Calvizie per molti motivi. Senza dubbio però, il più importante è che esso viene usato come una terapia isolata e fine a sé stessa.

Il Trapianto di Capelli cura la Calvizie?

No, il Trapianto di Capelli non basta. Esso copre i danni dati dalla Calvizie. Questo è infatti il motivo per il quale è indicato nelle calvizie molto estese, ma decisamente non è una cura. DHT e PGD2 continueranno nella loro attività distruttiva, tanto che un Trapianto non potenziato non può durare a lungo. Dopo due o tre anni è da ripetere. È qui che la Medicina Rigenerativa si inserisce e potenzia i risultati del Trapianto di Capelli rendendoli più naturali, duraturi ed efficaci.

Quando si consiglia un Trapianto di Capelli?

Il Trapianto di Capelli è uno strumento utile quando la Calvizie sia andata un po’ troppo avanti. Sappiamo infatti che in casi di evoluzione un po’ troppo spinta i Follicoli Capillari si atrofizzano. Questa è una situazione di non ritorno che lascia zone glabre o diradate. Il Trapianto in questo caso agisce sul rinfoltimento chirurgico di queste aree, di fatto coprendo i danni estetici. Ma ribadiamo il concetto che un Trapianto non potenziato sarà da rifare nel giro di due o tre anni.

In HairClinic è possibile effettuare un Trapianto di Capelli?

Sì, ma in HairClinic non si fa semplicemente un Trapianto di Capelli, si fa Advanced MicroSurgery. Questa è un’associazione tra Protocollo bSBS e l’avanzata tecnologia di Trapianto Monobulbare atFUE. Si tratta di un Trapianto avanzatissimo che gode del potenziamento dato dal Protocollo Multidisciplinare più all’avanguardia oggi sulla scena. Una vera e propria accoppiata vincente per garantire le migliori possibilità di successo contro la calvizie, anche quella un po’ più avanzata.

In cosa consiste il Protocollo Multidisciplinare bSBS?

Il Protocollo Multidisciplinare di Medicina Rigenerativa bSBS è un insieme di avanzate applicazioni cliniche. Queste insieme agiscono per favorire un efficace contrasto alla Caduta di Capelli. Non si tratta dunque della cura di un solo aspetto, ma un attacco a 360 gradi a tutte le componenti di uno squilibrio complesso come la Calvizie.

Quanto costa il Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS?

Il Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare bSBS, ha un costo di 3600,00 Euro. Viene eseguito una volta sola e tutte le tecnologie che lo compongono agiscono, ognuna su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1 o 2 richiami nel primo anno, oppure dal secondo al quinto anno. I Richiami sono inclusi nei costi.

Il Protocollo Multidisciplinare ha controindicazioni?

No. I principi di Rigenerazione Cellulare alla base della sua azione sono autologhi. Questo è il motivo per il quale sono ben tollerati dal paziente. Essi sono in un primo momento prelevati e poi reintrodotti nella cute del paziente in un secondo.
Trovate più informazioni sul bSBS cliccando qui.

0 Shares:
Lascia un commento

Compila il form per convalidare e lasciare la tua recensione.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like