PRP Capelli Prima e Dopo, novità.
Se il PRP Capelli è una pietra miliare della Medicina Rigenerativa applicata al contrasto alla calvizie, hCRP ne è una rivoluzione.
La necessità di dover comprendere perché alcuni tessuti riuscissero ad autoripararsi in seguito a lesioni e perché altri rimanessero danneggiati senza possibilità di remissione, fu la spinta più importante per lo sviluppo di protocolli di Medicina Rigenerativa che tentassero di risolvere questo problema, parliamo di PRP Capelli Prima e Dopo.
L’utilizzo di una precisa frazione di sangue, precedentemente arricchita di fattori di crescita e piastrine, per favorire la guarigione di lesioni particolarmente resistenti, fu determinante per comprendere che, se adeguatamente stimolato, anche un tessuto privo della desiderata capacità di autoripararsi, poteva avere una significativa possibilità di guarigione.
Questa fu la premessa per lo sviluppo della tecnica chiamata PRP, dall’inglese Platelets Rich Plasma, ossia Plasma Ricco di Piastrine. Essa riusciva in maniera efficace e sistematica a stimolare i tessuti traumatizzati che fossero privi della capacità di ripararsi autonomamente, grazie al prezioso lavoro dei principi attivi naturali estratti dal sangue del paziente stesso. E se si provasse a rigenerare i Follicoli Capillari?
PRP Capelli Prima e Dopo: … e se questi principi naturali di Rigenerazione Cellulare… rigenerassero i bulbi capillari?
Individuato nel nostro sangue il “giacimento naturale” di tutti i principi attivi, composti o corpuscoli ematici, in grado di stimolare la desiderata autoriparazione, se ne sfruttò la loro attività in maniera sempre più efficiente. Gli attori della Rigenerazione Cellulare furono identificati nelle Piastrine, in alcuni Fattori di Crescita ed in altri composti naturali attivi, la cui azione biologica contribuiva veramente ed in maniera significativa ad una reale riparazione dei tessuti.
Come spesso accade, fu per caso che ci si accorse che il PRP poteva essere utile anche per contrastare gli effetti della Calvizie. L’evento che fece “accendere la lampadina” ai ricercatori, fu un sistematico e curioso effetto secondario, che colpiva le aree sottoposte ai trattamenti PRP: l’irrobustimento generalizzato delle strutture pilifere.
La domanda nacque spontanea: “…e se PRP fosse utile anche per risvegliare i bulbi capillari “addormentati” dalla calvizie?”. Fu allora che si comprese che la tecnica PRP avrebbe potuto essere utilizzata e con buone possibilità di successo, anche nella lotta alla Caduta dei Capelli. Nasceva la tecnica PRP HT (Hair Therapy) o PRP Capelli.
Il PRP per Capelli ha indubbiamente innovato il settore. La Medicina Rigenerativa Avanzata applicata alla lotta alla Calvizie parte grazie a questa metodica. Oggi però ci possiamo avvalere di tecnologie avanzatissime. Inserite all’interno di un contesto multidisciplinare e coordinata sul Paziente risultano imparagonabili al semplice, caro, vecchio PRP.
Dott. Mauro Conti
La Terapia PRP.
I passi della metodica PRP “generica”.
In estrema sintesi i punti chiave della metodica PRP Capelli si possono riassumere come segue:
- Prelievo dal paziente di un campione di sangue;
- Centrifugazione a doppio stadio del campione doppio;
- Infiltrazione del “gel piastrinico” nella zona da trattare.
La metodica è efficace, rapida e priva di effetti collaterali. Parliamo infatti di principi attivi autologhi, ossia appartenenti al soggetto stesso da cui sono stati in un primo momento prelevati, ma che sono adesso restituiti per una “giusta causa”.
Il PRP HT.
PRP Capelli Prima e Dopo. Quali sono le fasi del PRP Capelli?
Leggendo di Medicina Rigenerativa, di principi attivi di Rigenerazione Cellulare e via dicendo, sembrerebbe di essere di fronte ad una tecnologia complessa e dalla lunga messa in opera… in realtà PRP Capelli è una tecnica ambulatoriale rapidissima. Esattamente come abbiamo appena letto per la PRP generica. Quindi ci muoveremo esattamente sulla falsa riga come descritto più sotto.
Un semplice prelievo di sangue del paziente è il primo passo. Da questo viene quindi estratta, per mezzo di una centrifugazione a doppio stadio, una frazione particolarmente ricca di piastrine, fattori di crescita, citochine e chemochine, che sono quella miscela di principi attivi desiderata, essenziale alla stimolazione dei bulbi capillari.
Questa frazione è pari a circa un terzo del volume iniziale di sangue prelevato dal paziente. Essa è il vero e proprio “Plasma Ricco di Piastrine” ed ha una concentrazione di piastrine oltre quattro volte più grande rispetto ai normali tenori ematici. Questa particolarità fa sì che questo siero venga anche chiamato “gel Piastrinico”.
L’ultimo passo della tecnica prevede l’infiltrazione di questo gel piastrinico direttamente nel cuoio capelluto del paziente, con l’ausilio di un ago mesoterapeutico, per innescare la Rigenerazione Cellulare dei bulbi capillari.
Limiti e Evoluzione.
PRP Capelli Prima e Dopo i punti critici della terapia, risolti con tecniche evolute danno origine ad hCRP Sonicato.
La tecnica PRP Capelli è stata decisamente una tappa importante sulla strada del contrasto alla calvizie con i mezzi della Rigenerazione Cellulare, ma era affetta da qualche criticità che ne riduceva l’efficacia e l’efficienza rispetto al teorico atteso.
1. Assenza di selettività del metodo di separazione dei principi attivi di stimolazione cellulare.
La prima criticità riguardava l’assoluta mancanza di selettività del metodo di separazione: la sua centrifugazione a doppio stadio. Il semplice mezzo fisico che sta alla base della centrifugazione, non permetteva infatti che la concentrazione di tutte le piastrine presenti nel sangue, sia le vecchie che le nuove.
Mentre le piastrine nuove sono ricche di tutte quelle sostanze naturali che stanno alla base della corretta Rigenerazione Cellulare, quelle anziane sono totalmente inattivate dall’età. Ciò porta ad una diminuzione pratica di quello che era il potenziale teorico della metodica.
Questo problema fu risolto dall’introduzione di una avanzata tecnologia di separazione cellulare otticamente assistita. Grazie ad essa si potevano efficacemente separare soltanto le piastrine giovani. Questo affinamento portò la qualità del concentrato cellulare hCRP a livelli davvero senza paragoni, tanto che una singola infiltrazione hCRP è pari a oltre un anno di microinfiltrazioni del classico PRP Capelli.
Come ulteriore sviluppo della tecnica hCRP, in un secondo momento venne introdotto un potenziamento tecnologico del concentrato cellulare, grazie all’esposizione dello stesso a fasci di ultrasuoni, che rendono più biodisponibili i principi naturali attivi di stimolazione cellulare (hCRP Sonico).
2. Le infiltrazioni nel PRP per Capelli sono eseguite per mezzo di aghi mesoterapeutici non calibrati.
PRP Capelli prevede l’infiltrazione delle microprovette di gel piastrinico per mezzo di un sottile ago mesoterapeutico, ma senza un effettivo controllo della profondità di penetrazione di questo. Ciò era un secondo importante punto critico della metodica, perché una infiltrazione troppo superficiale non avrebbe agito con efficacia, mentre un’altra che si spinga un po’ troppo in profondità, avrebbe danneggiato i bulbi capillari.
La soluzione del problema fu rappresentata dall’adozione di un ago calibrato, in modo che il concentrato cellulare di hCRP può raggiungere la profondità più adeguata per operare la Rigenerazione Cellulare dei follicoli capillari senza danneggiarli.
3. Le tante infiltrazioni delle micro-provette PRP Capelli possono innescare uno shock-loss.
L’ultimo significativo punto critico della tecnica PRP Capelli era motivato dalla “bassa efficacia” di quel mix di piastrine vecchie e piastrine nuove, contenuta nel gel piastrinico. La diminuita efficacia di dette infiltrazioni era controbilanciata da un loro maggior numero. Così molte volte l’anno il paziente doveva sottoporsi alle sedute PRP Capelli, per riuscire a mantenere attiva ed efficace la terapia, con un certo assillo di tipo organizzativo per il paziente, nonché una significativa fonte di stress traumatico per tutto il sistema “scalpo-capelli”.
Il concentrato cellulare hCRP è invece svariate volte più efficace. Ciò significa che è necessario un numero molto inferiore di infiltrazioni rispetto a quelle del classico PRP Capelli ed inoltre garantiscono un approccio ad alta densità.
Una seduta hCRP equivale a molte microprovette PRP.
Mettiamo ancora una volta in evidenza il fatto che la sperimentazione clinica ha ampiamente dimostrato che una singola sessione di infiltrazioni hCRP ha una qualità cellulare paragonabile a più di 36 microprovette del classico PRP Capelli. Questa efficacia enormemente maggiore, consente di superare il problema dato dalle numerose e frequenti infiltrazioni del metodo PRP Capelli.
La forza di hCRP.
PRP Capelli Ragusa. La soluzione delle criticità di PRP Capelli porta ad hCRP Sonicato.
PRP e hCRP.
I Pro e i Contro del PRP Capelli.
- Disponibile su tutto il territorio italiano.
- Non ha controindicazioni se eseguito in ambiente idoneo e autorizzato.
- Costo per singola Seduta basso ma da ripetere per l’elevato numero di sessioni.
- Bassa qualità cellulare del “gel piastrinico”.
- Piccola stimolazione del derma da ripetere una volta ogni 4/5 settimane.
- Terapia isolata e non parte di un Protocollo Medico Multidisciplinare.
- Doloroso e traumatico per la cute, usa un ago mesoterapeutico.
I Pro e i Contro dell’hCRP Capelli.
- Minimo impatto cutaneo, si applica con un micro-ago calibrato.
- Tecnologia di Separazione Cellulare più Avanzata al Mondo.
- Completamente Privo di effetti collaterali e controindicazioni.
- Pochi centri in Europa hanno tecnologie così all’avanguardia.
- Costo allo start più alto rispetto al PRP. Da tener conto però della qualità cellulare di hCRP, pari a più di 36 microprovette del classico PRP.
Terapia bSBS.
Le Potenzialità della Terapia Multidisciplinare.
I benefici promossi dal Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare sono di fondamentale importanza per promuovere il miglior risultato estetico, sia nei casi di calvizie avanzata, come base pre-chirurgia o post chirurgia, che in quelli di diradamento, lieve o moderato, in cui si esprime al suo massimo potenziale.
Tra i principali pregi del Protocollo Multidisciplinare abbiamo l’inversione della miniaturizzazione e il conseguente significativo aumento della densità globale (risultato decisamente molto appagante). Inoltre agisce sul contrasto dell’invecchiamento cellulare precoce.
Questi scenari riguardano oltre il 93% dei pazienti trattati e quindi fare ricorso al Protocollo Multidisciplinare di Medicina rigenerativa è una condizione necessaria per ottenere la massima rigenerazione cellulare autologa possibile.
Infine non possiamo non ricordare che il Protocollo Multidisciplinare bSBS si dimostra una irrinunciabile terapia di supporto al trapianto di capelli proprio perché questo da solo non è sufficiente per risolvere quei casi di calvizie in cui la caduta di capelli sia andata troppo avanti. La sua azione promuove il riequilibrio fisiologico del sistema scalpo-capelli, e favorisce le massime possibilità di ottenimento di risultati esteticamente e clinicamente stabili, validi, durevoli e naturali.
Recensioni e Risultati.
Recensioni Certificate sul Protocollo Rigenerativo.
Recensioni Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS. Oltre 1400 Recensioni Certificate e decine di Video Testimonianze e Valutazioni di veri Pazienti. Ogni Recensione è Certificata da Feedaty, HairClinic raccoglie le recensioni controfirmate dal paziente in forma cartacea e le consegna a Feedaty che pubblica soltanto le valutazioni. Guarda altre video Recensioni: HairClinic Recensioni Certificate.
HairClinic Academy.
Il nostro obiettivo è quello di comprendere il perché alcune terapie non portino a risultati duraturi; perché un trapianto di capelli non basta a risolvere la calvizie; quali azioni si possano intraprendere per agire in modo serio e completo; quale sia l’approccio terapeutico più avanzato per affrontare la vostra calvizie. Tutto ciò e molto altro viene spiegato dal Dott. Mauro Conti nei Video Academy, guardali adesso.
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Interviste e Media.
AdnKronos, Agi Stampa, Ansa, TgCom24, Tg StudioAperto Italia1, TG5 Salute e Molti altri.
- TgCom24.it Canale Salute di Mediaset.
- PRP Capelli Ragusa, su Wikipedia.
- Pubblicazioni Scientifiche su Nature.com.
- Pubblicazioni su hCRP Angel su NCBI Magazine.
Leggi di più.
- Il PRP per Capelli non basta, serve un Protocollo Multidisciplinare.
- PRF Capelli, la non novità.
- IDI di Roma e PRF.
PRP – FAQ.
Le domande più frequenti sul PRP Capelli.
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è utilizzato nella Medicina Rigenerativa, in dermatologia e in estetica. È una terapia consolidata in tutto il Mondo. Il Platelet–Rich Plasma PRP si ottiene dalla centrifugazione del sangue del paziente stesso, per mezzo di un semplice prelievo. Il concentrato di piastrine viene anche chiamato “gel piastrinico” o “pappa piastrinica” e sfrutta l’azione dei fattori di crescita presenti proprio in questi corpuscoli.
Il PRP è ricco di fattori di crescita “growth factor” capaci di stimolare le cellulare rigeneratrici, hanno anche un ruolo nell’azione anti-infiammatoria e regolano le cellule tissutali, tutti componenti biologici essenziali nella guarigione di lesioni e nei meccanismi rigenerativi. Il PRP nell’ambito estetico viene utilizzato come plus nelle procedure di lipofiller, cura per le rughe, trattamento di biorivitalizzazione. Proprio per le sue proprietà rigenerative date dai fattori di crescita, viene utilizzato anche nel trattamento della calvizie.
Il “gel piastrinico” viene applicato in sedute di mesoterapia per mezzo di infiltrazioni sottocutanee, direttamente nelle zone affette dalla perdita dei capelli. Le sedute sono suddivise in “cicli terapeutici” da tre sedute l’uno, da effettuarsi una volta al mese (massimo due). Questi cicli vanno ripetuti costantemente.
Rispondere con un semplice Sì o con un No sarebbe estremamente riduttivo. Concettualmente il PRP ha un bagaglio di vantaggi concreti anche riguardo la perdita dei capelli. È però certo che solo il PRP non basta a risolvere la calvizie. È semmai auspicabile il ricorso ad un approccio terapeutico multidisciplinare avanzato.
Se eseguito in ambienti idonei, autorizzati e sterili, con assoluto rispetto delle linee guida imposte dal Ministero della Salute, non ci sono controindicazioni o effetti collaterali. Le uniche eccezioni riguardano i soggetti affetti da alterazioni della coagulazione del sangue, d malattie infettive in fase acuta e da neoplasie sistemiche come linfomi e le leucemie.
Assolutamente No. La tecnologia è una parte fondamentale per un PRP di qualità. Per tale ragione eseguire PRP a basso costo incide sulla qualità cellulare (già bassa) e quindi è altamente sconsigliato. La Tecnologia più avanzata al mondo è hCRP Angel Cell, ma è riduttivo chiamarlo semplicemente PRP.
Il PRP è abbastanza doloroso se eseguito senza anestesia. Solo il sistema hCRP include, come previsto dal Protocollo, l’impiego di microaghi calibrati capaci di dare un bassissimo traumatismo e solo un live fastidio. Di fatto, salvo in casi di pazienti ultrasensibili al dolore, hCRP si esegue senza alcuna anestesia.
L’evoluzione più importante è data dalla Piattaforma di Separazione Cellulare hCRP. Più che un’evoluzione una vera e propria rivoluzione della Terapia stessa. hCRP non usa microprovette, gode di una separazione cellulare ottica automatizzata e èper questo la qualità cellulare equivale a molteplici microprovette del PRP Classico.
I costi variano da 150,00 Euro a 1500,00 Euro a seduta (PRF Eseguito all’IDI di Roma). Solitamente si compone da cicli di 6/12 sedute nel primo anno, 6 nel secondo e 4 nel terzo.
A questo argomento abbiamo dedicato un articolo, puoi leggerlo cliccando qui.
La tecnologia hCRP è inserita in un Protocollo di Medicina Rigenerativa Multidisciplinare ad-personam, il cui costo è di 3600,00 Euro. Si esegue una volta sola, si avvale dell’azione di più di 16 tecnologie, ognuna incentrata su un aspetto differente della calvizie. Può prevedere 1/2 richiami nel primo anno, oppure nel secondo/quinto anno. I Richiami sono sempre inclusi nei costi del Protocollo.
Puoi trovare le informazioni che desideri cliccando qui.
